Air France evita l’Algeria: deviazioni e tensioni geopolitiche

Creato da sandrine Nguefack
Air France evita l’Algeria per i voli verso l’Africa. Ecco perché e quali sono le nuove rotte dopo le tensioni con Mali e altri paesi

Air France evita l’Algeria nei suoi voli verso l’Africa subsahariana. Questo cambiamento di rotta, tutt’altro che banale, è dovuto a tensioni diplomatiche tra l’Algeria e il Mali che hanno portato alla chiusura incrociata degli spazi aerei. A questo scenario già teso si aggiungono altre crisi regionali che coinvolgono paesi del Sahel e rendono il traffico aereo civile più complesso e costoso.

Perché Air France evita ora l’Algeria?

Tutto inizia nell’aprile 2025, quando l’Algeria accusa il Mali di aver violato il suo spazio aereo con un drone. In risposta, Algeri chiude lo spazio aereo a tutti i voli da e verso il Mali. Il governo maliano reagisce con una misura simmetrica, bloccando i voli provenienti dall’Algeria.

Questa doppia chiusura ha conseguenze dirette sulle rotte aeree tra l’Europa e l’Africa subsahariana, che spesso sorvolano entrambi i paesi. Air France è così costretta a evitare completamente l’Algeria e il Mali per raggiungere destinazioni come Dakar, Abidjan o Bamako.

Nuove rotte via Marocco e Mauritania

Le nuove traiettorie dei voli passano ora attraverso il Marocco, le Isole Canarie e la Mauritania. Questa deviazione comporta:

  • Un aumento del tempo di volo tra 30 e 60 minuti;

  • Un maggior consumo di carburante;

  • Costi operativi superiori, con possibili effetti sul prezzo dei biglietti.

Nonostante questi ostacoli, Air France ha scelto questa opzione per garantire la continuità del servizio verso l’Africa occidentale e centrale.

Altri casi: Air France e lo spazio aereo africano

  • Niger, Mali e Burkina Faso

Già nel 2023, i colpi di Stato in Niger, Mali e Burkina Faso avevano portato alla chiusura dello spazio aereo a danno dei voli francesi. In alcuni casi, le deviazioni hanno comportato allungamenti di oltre due ore sui voli per l’Africa australe.

  • Sudan e Mar Rosso

In seguito a tensioni militari e rischi alla sicurezza, Air France ha sospeso temporaneamente il sorvolo di alcune aree del Sudan e del Mar Rosso, nonostante l’assenza di divieti formali.

  • Libia, Sud Sudan e Repubblica Centrafricana

Zone ad alto rischio come la Libia, il Sud Sudan e la Repubblica Centrafricana vengono evitate sistematicamente dai voli Air France per motivi precauzionali.

I voli Francia–Algeria restano invariati

È importante chiarire che i voli diretti tra la Francia e l’Algeria, come quelli tra Parigi e Algeri o Marsiglia e Orano, continuano normalmente. Le modifiche interessano esclusivamente i collegamenti tra l’Europa e l’Africa subsahariana che richiedevano il sorvolo dell’Algeria.

Il cielo africano: nuovo campo di battaglia geopolitico

Lo spazio aereo sta diventando un nuovo terreno di scontro geopolitico. Le chiusure non sono solo tecniche, ma riflettono tensioni tra la Francia e diversi regimi militari africani, così come l’espansione dell’influenza russa nella regione del Sahel. Ogni deviazione è anche un messaggio politico.

Air France evita l’Algeria non per ragioni commerciali, ma per adattarsi a una realtà politica instabile e mutevole. Le deviazioni sono una misura necessaria per continuare a operare in sicurezza. Tuttavia, questo scenario mette in luce un dato preoccupante: il cielo africano non è più neutrale. È ormai uno specchio delle tensioni tra governi, alleanze e potenze globali.

related articles

 

Poiché le guerre cominciano nelle menti degli uomini, è nelle menti degli uomini che si devono costruire le difese della Pace.

DICHIARAZIONE UNESCO

Anche tu puoi far parte di questo progetto partecipando a creare un mondo sempre più multiculturale ed inclusivo.

Abuy Area Incubatori FVG  POR FESR 2014-2020

Le projet a obtenu un financement de 72 000 € de la Région Autonome du Frioul-Vénétie Julienne à travers l'appel POR FESR 2014-2020, Activité 2.1.b.1 bis « Octroi de subventions pour le financement des programmes personnalisés de préincubation et d'incubation d'entreprises, visant à la réalisation de projets de création ou de développement de nouvelles entreprises caractérisés par une valeur significative ou par une connotation culturelle et/ou créative pertinente ». |
ll progetto ha ottenuto un finanziamento di 72.000 € dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia sul bando POR FESR 2014-2020, Attività 2.1.b.1 bis "Concessione di sovvenzioni per il finanziamento di programmi personalizzati di pre-incubazione e incubazione d’impresa, finalizzati alla realizzazione di progetti di creazione o di sviluppo di nuove imprese caratterizzati da una significativa valenza o da un rilevante connotato culturale e/o creativo"