Passaporto per startup: 8 destinazioni per imprenditori audaci

Creato da sandrine Nguefack
Passeport pour startups/ Passaporto per startup: 8 nazioni d’innovazione per imprenditori audaci

Passaporto per startup: visti, finanziamenti e libertà per imprenditori audaci. Nel 2025, l’Africa registra una crescita demografica senza precedenti; tuttavia, i giovani talenti spesso mancano delle risorse necessarie per avviare imprese solide. Di conseguenza, diverse nazioni all’avanguardia propongono oggi visti rapidi, agevolazioni fiscali e veri ecosistemi dedicati. Pertanto, il tuo prossimo progetto può radicarsi in contesti dove l’innovazione è finalmente valorizzata e sostenuta.

Europa digitale ed emergente

Estonia: la nazione che funziona grazie al codice

Innanzitutto, l’e-residenza consente di gestire una società da remoto senza alcuna complessità. Inoltre, l’imposta sulle società del 20 % è rinviata fino alla distribuzione degli utili; di conseguenza, le startup mantengono liquidità aggiuntiva. Parallelamente, il Paese investe in IA e blockchain. Infine, oltre 100 000 imprenditori digitali hanno già adottato questo modello.

Portogallo: la sorpresa dell’Europa occidentale

Per cominciare, Lisbona e Porto godono di 300 giorni di sole all’anno e offrono un costo della vita contenuto. Inoltre, il visto tecnologico e i crediti d’imposta per la R&S semplificano l’insediamento. In più, il Web Summit attira migliaia di fondatori; dunque, l’ecosistema locale risulta vivace. Infine, il visto D7 permette ai nomadi digitali di stabilirsi senza investimenti ingenti.

Italia: l’ascesa discreta degli innovatori mediterranei

Innanzitutto, la legge 221/2012 ha introdotto lo status di “impresa innovativa”, garantendo crediti d’imposta e procedure snelle. Inoltre, Milano, Roma e Torino ospitano incubatori e fondi di venture capital. Successivamente, nel marzo 2025 si contavano oltre 12 000 startup innovative; pertanto, l’Italia è oggi al terzo posto in UE. Infine, il visto startup semplificato accelera l’arrivo di talenti extra-UE.

Medio Oriente e Caucaso

Emirati Arabi Uniti: l’innovazione nel deserto

In primo luogo, Dubai e Abu Dhabi hanno creato zone franche senza imposte sul reddito, assicurando piena proprietà straniera. Inoltre, il “Golden Visa” decennale instaura un clima di fiducia unico. Inoltre, nel 2024 le startup locali hanno raccolto 1,2 miliardi di dollari in venture capital; così, gli Emirati guidano il mercato MENA.

Georgia: il gioiello nascosto del Caucaso

Prima di tutto, la Georgia applica un’imposta per le piccole imprese dell’1 % e non tassa le plusvalenze; pertanto, i profitti restano reinvestibili. Inoltre, nel 2023 il Paese si è classificato fra i primi dieci al mondo per facilità di fare impresa. Di conseguenza, attira criptopreneur e freelancer da tutto il mondo.

Asia e Pacifico

Singapore: il coltellino svizzero delle startup

Innanzitutto, Singapore funge da hub logistico e finanziario globale. Inoltre, il programma Startup SG sostiene le nuove imprese con sovvenzioni e co-investimenti. Parallelamente, l’accesso diretto ai mercati asiatici lo rende piattaforma ideale. Infine, le startup nell’energia verde e nelle biotecnologie prosperano in un ambiente efficiente e sicuro.

Americhe

Cile: il trampolino in America Latina

Fin dal 2010, Startup Chile finanzia progetti senza acquisire quote di capitale; di conseguenza, oltre 2 000 iniziative internazionali si sono lanciate qui. Inoltre, l’agrotech e il SaaS beneficiano di stabilità giuridica. Pertanto, il Paese offre accesso simultaneo ai mercati nord– e sudamericani.

Canada: l’ecosistema più inclusivo del Nord America

In primo luogo, il Startup Visa garantisce la residenza permanente ai fondatori approvati. Inoltre, i crediti fiscali per la R&S stimolano l’innovazione su larga scala; parallelamente, la forza lavoro multiculturale rafforza il vantaggio competitivo. Infine, l’equilibrio fra vita familiare e imprenditorialità è davvero notevole.

In conclusione, l’era dell’imprenditorialità locale è ormai superata. Pertanto, oggi il tuo CAP conta tanto quanto il business plan. Quindi, scegli il Paese che meglio accoglie le tue ambizioni; successivamente, costruisci con coraggio sapendo di avere supporto concreto. Infine, resta curioso ed esplora queste “Startup Nations” per dare vita al tuo progetto globale.

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Poiché le guerre cominciano nelle menti degli uomini, è nelle menti degli uomini che si devono costruire le difese della Pace.

DICHIARAZIONE UNESCO

Anche tu puoi far parte di questo progetto partecipando a creare un mondo sempre più multiculturale ed inclusivo.

Abuy Area Incubatori FVG  POR FESR 2014-2020

Le projet a obtenu un financement de 72 000 € de la Région Autonome du Frioul-Vénétie Julienne à travers l'appel POR FESR 2014-2020, Activité 2.1.b.1 bis « Octroi de subventions pour le financement des programmes personnalisés de préincubation et d'incubation d'entreprises, visant à la réalisation de projets de création ou de développement de nouvelles entreprises caractérisés par une valeur significative ou par une connotation culturelle et/ou créative pertinente ». |
ll progetto ha ottenuto un finanziamento di 72.000 € dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia sul bando POR FESR 2014-2020, Attività 2.1.b.1 bis "Concessione di sovvenzioni per il finanziamento di programmi personalizzati di pre-incubazione e incubazione d’impresa, finalizzati alla realizzazione di progetti di creazione o di sviluppo di nuove imprese caratterizzati da una significativa valenza o da un rilevante connotato culturale e/o creativo"