Tanzania – Namibia. Due Paesi uniti da una storia di liberazione condivisa avviano un nuovo ciclo di cooperazione politica ed economica.
Dal 20 al 21 maggio 2025, la presidente della Tanzania, Samia Suluhu Hassan, ha accolto a Dar es Salaam la presidente della Namibia, Netumbo Nandi-Ndaitwah, al suo primo viaggio ufficiale all’estero dall’insediamento avvenuto il 21 marzo.
Oltre all’alto valore simbolico, l’incontro ha segnato l’inizio di un percorso concreto, centrato su priorità comuni e su una visione pragmatica dello sviluppo regionale.
Cooperazione economica e gioventù al centro del dialogo
Le due leader hanno discusso di temi strategici: agricoltura, giovani, commercio, transizione energetica, ambiente e turismo. In particolare, la Namibia guarda con interesse al programma tanzaniano “Building a Better Tomorrow”, che promuove l’inclusione giovanile attraverso il settore agricolo.
Per valutare un possibile adattamento del modello, è previsto l’invio di una delegazione tecnica namibiana nelle prossime settimane. Sul piano economico, il commercio tra Tanzania – Namibia si attesta ancora su livelli modesti: circa 7,5 milioni di dollari all’anno. Una cifra che non riflette il potenziale delle due economie.
Per questo motivo, i due governi hanno manifestato l’intenzione di semplificare le procedure per gli investimenti, migliorare le infrastrutture logistiche e rafforzare la cooperazione tra imprese pubbliche e private.
Una scena politica inedita: due donne al comando
L’incontro tra Tanzania – Namibia ha anche un forte valore simbolico. È raro, infatti, che due donne presidenti si confrontino alla guida di due Stati africani strategici. Samia Suluhu Hassan e Netumbo Nandi-Ndaitwah offrono un’immagine diversa della leadership continentale. Poche parole, molti impegni concreti. La loro azione si basa su stabilità, visione a lungo termine e attenzione all’inclusione sociale.
Questo nuovo corso della diplomazia africana, incarnato da due figure femminili, potrebbe segnare una svolta nella percezione della governance africana, sia sul piano interno sia internazionale.
Prossime tappe: risultati attesi
La visita ufficiale ha gettato le basi per una rinnovata alleanza Tanzania – Namibia. Tuttavia, l’opinione pubblica e gli attori economici aspettano risposte tangibili. Non bastano le dichiarazioni d’intenti. Servono piani operativi, budget definiti e scadenze precise. I ministri competenti sono ora chiamati a tradurre gli impegni politici in programmi misurabili.
Solo così questa intesa potrà produrre effetti concreti in termini di occupazione giovanile, sviluppo rurale e integrazione regionale.