Sebbene poco conosciuto a livello internazionale, il Gabon vanta una storia affascinante che intreccia antiche tradizioni africane, colonialismo europeo e complesse dinamiche post-indipendenza. In questo approfondimento, analizzeremo le principali tappe evolutive di questo paese africano, senza tralasciare i recenti sviluppi politici.
1. Le radici precoloniali: un mosaico etnico
Dai Pigmei ai Bantu
Iniziamo il nostro viaggio con i Pigmei, primi abitanti del territorio gabonese. Successivamente, a partire dal I millennio a.C., numerose migrazioni bantu modellarono il panorama etnico locale, portando nuove tecniche agricole e organizzazioni sociali più complesse.
Società e commerci
Nonostante la scarsità di fonti scritte, emerge chiaramente che:
- I Mpongwe dominavano gli scambi commerciali costieri
- Il regno Orungu controllava strategicamente il corso del fiume Ogooué
- I Fang, giunti più tardi, introdussero nuove strutture claniche
Particolarmente significativo risulta il loro coinvolgimento nelle reti commerciali transatlantiche, purtroppo incluso il tragico traffico di esseri umani.
2. L’impatto europeo: dalla scoperta alla colonizzazione
L’arrivo dei portoghesi (1472)
Quando Lope Gonçalves raggiunge le coste gabonesi nel 1472, dà inizio a una nuova era. Il nome “Gabão”, ispirato alla forma dell’estuario del Komo, testimonia questo primo contatto. Nei secoli seguenti, francesi, olandesi e britannici si unirono ai portoghesi, trasformando la regione in un crocevia commerciale.
La dominazione francese
L’affermazione della Francia avvenne attraverso tappe precise:
- 1839-1841: Firma di trattati con i leader locali
- 1849: Creazione di Libreville come rifugio per schiavi liberati
- 1885: Occupazione ufficiale del territorio
- 1910: Integrazione nell’Africa Equatoriale Francese
Durante questo periodo, l’esploratore italiano Pietro Savorgnan di Brazzà svolse un ruolo chiave nell’apertura delle rotte interne tra il 1862 e il 1887.
3. Verso l’indipendenza: sfide e contraddizioni
Il difficile cammino autonomista
Nonostante il presidente Léon M’ba mostrasse preferenza per un legame più stretto con la Francia, il Gabon ottenne l’indipendenza il 17 agosto 1960. I primi anni furono caratterizzati da:
- Aspro confronto politico tra BDG e UDSG
- Instabilità istituzionale
- Forte influenza francese sugli affari interni
Il golpe del 1964
Particolarmente significativo risulta il tentativo di colpo di Stato del febbraio 1964, quando l’intervento militare francese riportò al potere M’ba in meno di 24 ore, dimostrando la fragilità delle nuove istituzioni gabonesi.
4. L’era Bongo: stabilità e autoritarismo
La costruzione del regime
Alla scomparsa di M’ba nel 1967, Omar Bongo Ondimba ereditò un sistema politico fragile che trasformò radicalmente:
- 1968: Istituzione del partito unico (PDG)
- Sfruttamento delle risorse petrolifere
- Creazione di una complessa rete clientelare
Le proteste degli anni ’90
Tuttavia, la crisi economica e le pressioni internazionali costrinsero il regime a:
- Introdurre riforme democratiche
- Legalizzare il multipartitismo
- Approvare una nuova costituzione nel 1991
Nonostante queste concessioni, il PDG mantenne saldamente il controllo attraverso elezioni regolarmente contestate dalla comunità internazionale.
5. Ali Bongo e il declino della dinastia (2009-2023)
Una successione problematica
Alla morte di Omar Bongo nel 2009, il figlio Ali Bongo Ondimba ereditò un paese profondamente diviso:
- 2016: Elezioni presidenziali seguite da violente repressioni
- 2019: Tentativo di golpe durante la sua degenza in Marocco
- 2023: Terzo mandato contestato che innescò l’intervento militare
6. La svolta del 2023: analisi del colpo di Stato
La fine di un’era
Il 30 agosto 2023, l’esercito gabonese rovescia Ali Bongo poche ore dopo l’annuncio della sua rielezione, ponendo fine a 56 anni di dominio della famiglia Bongo. Il 12 aprile 2025, Brice Oligui Nguema vince le elezioni presidenziali in Gabon con il 90,35% dei voti.
Gli attori chiave
- Generale Brice Oligui Nguema (ex guardia del corpo di Ali Bongo) prende la guida della transizione e diventa il nuovo presidente gabonese.
- Un gruppo di ufficiali militari insoddisfatti dalle derive del regime.
Prospettive attuali
La transizione promette:
- Una nuova costituzione
- La lotta alla corruzione
Conclusione
Questa analisi dettagliata rivela come la storia del Gabon sia stata segnata da:
- La ricchezza delle sue culture precoloniali
- Il trauma del colonialismo e della tratta degli schiavi
- Un’indipendenza sotto l’influenza francese
- Mezzo secolo di potere dinastico
- Una transizione avviata nel 2023
- Brice Oligui Nguema che vince le elezioni con il 90,35% dei voti
Nonostante i cambiamenti, le sfide restano immense per questo paese petrolifero alla ricerca di un nuovo modello di sviluppo.
Cronologia essenziale
- 1472: Arrivo dei portoghesi
- 1849: Fondazione di Libreville
- 1960: Indipendenza
- 1967-2009: Regno di Omar Bongo
- 30.08.2023: Colpo di Stato militare
- 12.04.2025: Elezioni presidenziali