Il matrimonio tradizionale, spesso ignorato dalla legge camerunense, crea gravi difficoltà per le donne, soprattutto dopo la morte del loro compagno. A causa del suo costo elevato e della mancanza di registri ufficiali, molte donne si ritrovano espulse dalle proprie case. Inoltre, vengono private dei loro diritti successori, il che porta a situazioni di isolamento e precarietà.
Matrimonio tradizionale: Un rito sociale e un onere finanziario
Un tempo essenziale per ufficializzare un’unione, il matrimonio tradizionale è oggi percepito come un semplice rito sociale. Si parla di “dot”, un scambio di doni tra il pretendente e la famiglia della donna che intende sposare. Questo gesto simboleggiava il rispetto verso i genitori della futura sposa e il loro riconoscimento per l’educazione impartita alla figlia. Tuttavia, nel tempo, il valore simbolico della dot è stato diluito. È diventato un commercio per le famiglie. Jacques N., in convivenza da diversi anni, spiega che il costo della dot costringe molte donne a vivere in convivenza per anni. Questo crea anche tensioni, limitando la libertà delle donne nelle loro scelte matrimoniali.
L’impatto del matrimonio tradizionale sui diritti di proprietà delle donne
Quando un uomo muore, le sue compagne si trovano spesso senza diritti sui beni del defunto, anche se hanno contribuito ad acquisirli. Infatti, in Camerun, solo le donne legalmente sposate hanno diritti sui beni lasciati dal marito. Di conseguenza, dopo anni di vita insieme, queste donne vengono spesso respinte dalla loro famiglia e dalla famiglia del defunto. Perdono quindi ogni accesso ai beni, anche se hanno partecipato alla loro acquisizione. Questo crea disuguaglianze e ingiustizie per queste donne.
Le tensioni legate alla dot: Un fattore di destabilizzazione del matrimonio
Il costo elevato della dot influisce anche sull’equilibrio economico ed emotivo dei matrimoni. Quando un uomo riesce a sostenere questa spesa, spesso considera la sua compagna come un bene acquisito. Questo altera la dinamica della coppia. Le tensioni sono frequenti, soprattutto quando la donna non riesce a convincere la propria famiglia a ridurre la dot. Di conseguenza, scoppiano discussioni, talvolta anche violenze. Questo destabilizza la relazione e può portare alla separazione.
Appello per una riforma del matrimonio tradizionale in Camerun
Per affrontare questa situazione, le donne supportate dall’ONG Horizon Femmes propongono di ridurre il costo della dot. Il Ministero della Promozione della Donna e della Famiglia sostiene questa iniziativa. Invita inoltre i capi tradizionali a registrare tutti i matrimoni tradizionali in registri ufficiali. Questa misura consentirebbe alle donne di far valere i loro diritti in caso di morte del marito, in conformità con la legge camerunense che riconosce il matrimonio tradizionale.
Questo appello è stato presentato durante il Forum Nazionale «Donna e proprietà», che si è tenuto il 9 novembre 2024 a Yaoundé. L’evento ha mirato a sensibilizzare il pubblico sui diritti di proprietà delle donne, sia che siano figlie o vedove, nel contesto del matrimonio tradizionale. Ciò ha permesso di avviare un dialogo costruttivo per migliorare la situazione delle donne in questo ambito.
Di: Joseph Julien Ondoua Owona