La comunicazione è fondamentale per la comprensione e la collaborazione tra popoli di diverse culture. In questo contesto, lo swahili si distingue per la sua semplicità grammaticale e la sua diffusione in vari settori.
Lo swahili è stata la prima lingua africana a essere riconosciuta dalle Nazioni Unite. Dal 2021, è addirittura celebrata ogni anno il 7 luglio. Con oltre 200 milioni di parlanti, lo swahili è una delle dieci lingue più parlate al mondo, secondo l’UNESCO. Questo status gli conferisce un ruolo di primo piano nell’Unione Africana, rafforzando ulteriormente il suo utilizzo nella regione.
Conosciuta anche come kiswahili, questa lingua è parlata come madrelingua o seconda lingua in diversi paesi dell’Africa orientale. Facciamo un focus su alcuni paesi in cui lo swahili è predominante:
Tanzania: Lokiswahili non è solo la lingua nazionale in Tanzania, ma è anche parlato dalla maggioranza della popolazione. Viene persino utilizzato come lingua ufficiale, parallelamente all’inglese.
Kenya: Anche in Kenya, lo swahili è una lingua nazionale ed è ampiamente parlato in tutto il paese. Viene utilizzato anche come lingua ufficiale, insieme all’inglese.
Uganda: Alcune parti della popolazione ugandese parlano kiswahili, soprattutto nelle regioni confinanti con la Tanzania e il Kenya.
Ruanda: Anche se lo swahili non è una lingua ufficiale in Ruanda, è parlato da alcune parti della popolazione, in particolare nelle zone confinanti con la Tanzania.
Burundi: Lo swahili è parlato anche da parte della popolazione del Burundi, soprattutto nelle regioni confinanti con la Tanzania.
Repubblica Democratica del Congo: Lo swahili è ampiamente utilizzato come seconda lingua da circa il 40% della popolazione della Repubblica Democratica del Congo, principalmente nelle regioni confinanti con la Tanzania, l’Uganda e il Ruanda.
Lo kiswahili è quindi molto più di una semplice lingua. È una chiave per la comunicazione e l’armonia interculturale, un simbolo dell’unità africana e un veicolo per lo scambio nei settori della musica, della letteratura e del cinema. Quindi, perché non immergersi nella ricchezza dello swahili e scoprire un nuovo modo di comunicare con il mondo?