Gli alberi di Palaver (alberi delle chiacchere) hanno favorito la costruzione delle comunità africane. Hanno contribuito alle nozioni di creazione, continuità, armonia e ordine nelle collettività. Il baobab, alberi del kapok, alberi di cola, acacie e Celtis integrifolia sono alcune varietà che sono servite come alberi di Palaver
La scelta dell’albero delle chiacchere si farebbe sull’intervento spirituale in base ai sistemi di credenze di ciascuna comunità. Questi alberi sono considerati sacri. Come in molte parti del mondo, sono trattati come luoghi di abitazione per gli spiriti.
Il posto degli alberi di palaver nelle comunità
Gli alberi di Palaver erano intesi come spazi in cui si poteva dire solo la verità. Si riteneva che questi alberi avessero il potere di rilevare le bugie. Lì si facevano le intronizzazioni; i guerrieri potevano prestare giuramento di fedeltà lì, erano altari per i sacrifici…
“…nella terra degli antichi Zulu quando ero giovane, gli alberi non erano mai stati chiamati ‘alberi’ ma piuttosto ‘persone che crescono’. “E’ una persona”. Credo Mutwa (1996)
I palavers sotto questi alberi erano di fondamentale importanza. Lontano dalle procedure amministrative che molto spesso sottraggono al problema, lontano dalla sottile depoliticizzazione dei paesani, esprimersi sotto questi alberi consentiva di porre il problema della pluralità. Associare e prendere le opinioni di tutti durante i dibattiti rendeva i conflitti negoziabili.
Gli incontri erano guidati da un gruppo di decani, dal capo del villaggio. Al termine delle memorie, erano tenuti a adottare decisioni prese all’unanimità. Erano anche luoghi di gioia; feste e fiabe.
Oltre al consumo di frutta, foglie e uso come legna da ardere o per la fabbricazione di oggetti, la corteccia di alcuni di questi alberi è ridotta in polvere ed è solitamente usata dai guaritori della medicina tradizionale per la comunità.
Questi alberi della vita contengono un grande significato simbolico, spirituale, mitologico, medicinale, magico, commerciale, ecologico ed estetico. Questi alberi, che abitualmente si trovavano nelle piazze centrali dei paesi, svolgevano un ruolo vitale e di sopravvivenza nelle comunità. Molti di questi alberi storici sono ancora in piedi oggi e servono ancora come altari in alcune comunità. All’ombra del fogliame, le comunità continuano a discutere questioni chiave, a mediare e risolvere problemi e prendere decisioni importanti sul suo futuro.
