
Incredibile acconciatura di una donna che si crede, provenga dallo Zaire (RDC) Quadro del 19° secolo
Le industrie di bellezza in continua evoluzione sembrano non avere alcun effetto sulle trecce. Questa forma d’arte è adatta alle donne e agli uomini, indipendentemente dal background sociale e razziale. La sua popolarità nel mondo risale dal 1900. Quasi tutte le donne, i bambini e la maggior parte degli uomini avevano i capelli intrecciati in un modo o nell’altro. Le trecce sono oggi profondamente radicate e radicate nella cultura popolare.
Storia delle trecce – Esplorazione delle radici ancestrali
Secondo i documenti storici, le trecce chiamate treccine risalgono al 3.500 a.C., come testimonia una pittura rupestre dell’età della pietra trovata nel Sahara in Africa.
Sebbene Internet abbia contribuito a diffonderle attraverso tutorial esplicativi dal 2005, abbiamo elencato le regioni nel mondo che hanno più o meno la cultura delle trecce.
Regione | Tipi di trecce | Periodo |
Egitto | Trecce afro-box | 3100 a.C. |
Grecia | Trecce aureolate | 1° secolo |
Amerindiani | Pigtail braids | V secolo |
Europa | Corona intrecciata | 1066 – 1485. |
Cina | Treccia per scale | 1644 – 1912 |
Caraibiche | Treccine moderne | 1970 |
Trecce come segno di identificazione
In molte tribù africane, le acconciature intrecciate erano un mezzo di identificazione. I motivi delle treccie e le acconciature indicavano la tribù, l’età, lo stato civile, la ricchezza, il potere e la religione di una persona. Ancora oggi in Africa l’intreccio dei capelli è un’arte sociale dove i più anziani e stagionati insegnano ai più giovani. Questa tradizione di legame è portata avanti per generazioni e si è rapidamente diffusa in tutto il mondo.
Alcuni esempi di trecce africana e il loro significato culturale
Corona intrecciata dal popolo Mangbetu del Congo
Queste trecce di origine congolese sono conosciute con il nome di “edamburu”. Sono trecce sottili e intricate con una struttura impressionante. Hanno permesso di accentuare la tradizione dell’allungamento del cranio praticata dal popolo Mangbetu.
La cantante americana Beyoncé indossa questa acconciatura in “Black is King, una canzone in cui celebra le culture e le tradizioni africane.
Trecce Fulani
L’acconciatura chiamata Gyonfo è maestosa. È un’acconciatura tradizionale tramandata di generazione in generazione dalle donne Fulani. I Fulani sono un popolo tradizionalmente pastorale stabilito in tutta l’Africa occidentale e oltre la fascia sahelo-sahariana, per un totale di quindici paesi diversi.
È dotato di una grande mezzaluna che attraversa la sommità della testa (molto simile a un mohawk) realizzata intrecciando i capelli verso un pezzo di pelle. La corona intrecciata viene quindi decorata con cipree, perline e talvolta monete d’argento o d’ambra per scopi estetici.
Treccine
Le treccine sono uno degli stili intrecciati africani più iconici e per una buona ragione. Oltre ad essere il primo tipo di treccia a cui si fa riferimento nella storia, le treccine sono anche molto popolari e resistono alla prova del tempo. Questa acconciatura sarebbe legata alla ricchezza, allo stato civile, alla parentela, alla religione e all’età.