Nel corso della storia umana, i simboli sono apparsi molto spesso nelle riunioni pubbliche. All’ esempio del pugno chiuso, o pugno alzato, che ha avuto influenze e usi a seconda del luogo, delle circostanze, dei tempi, delle nostre visioni del mondo e delle nostre sfide globali.
L’immaginario e il linguaggio dei cambi di paradigma e delle rivoluzioni sono fluidi. Nel desiderio di evidenziare ciò che ci unisce al fine di creare una maggiore comprensione reciproca, abbiamo cercato di presentare in modo cronologico l’uso di questo simbolo di resistenza e unità.
Il pugno alzato: la rivoluzione del 1848 a Parigi
Source: Google art culture
Honoré Daumier, l’era, nota come i “Giorni di sangue di giugno” sarebbe stato il primo a rappresentare la visualizzazione del pugno alzato e chiuso. Probabilmente è stato ispirato dalla rivoluzione del 1848 a Parigi che ha visto il rovesciamento della monarchia di re Luigi Filippo. Ha descritto l’intensa passione del popolo per il pugno alzato come un simbolo della loro “forza, determinazione e volontà di combattere”.
Il Partito Comunista della Repubblica di Weimar, il KPD, 1924
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Questo simbolo che mostra che siamo pronti a combattere sembra riaffiorare all’interno del Partito Comunista della Repubblica di Weimar, il KPD, e più precisamente nella sua organizzazione paramilitare, la RFB (Roter Frontkämpfer-Bund – League of Front Fighters Red), che si considerava l’embrione di una futura Armata Rossa tedesca.
Il pugno chiuso: la guerra civile spagnola 1936-1939
Source:lavanguardia
Durante la guerra civile spagnola (1936-1939), le milizie repubblicane e le Brigate internazionali usarono il pugno alzato come simbolo di antifascismo. In pratica significava l’unione nella lotta contro l’oppressore Francisco Franco considerato un leader fascista.
Black Power Salute: le Olimpiadi del 1968
Mesi prima dell’evento, gli Stati Uniti stavano vacillando per l’assassinio del reverendo Martin Luther King Jr. e per le continue turbolenze sui diritti civili. Il dottor Harry Edwards ha fondato la sua organizzazione, che in seguito è diventata l’Olympic Human Rights Project. Lo scopo era protestare contro la segregazione razziale. Gli atleti di atletica leggera americani Tommie Smith e John Carlos sono stati i primi due atleti ad agire, poiché hanno visto le Olimpiadi come un appuntamento vitale per richiedere un trattamento migliore per gli atleti neri e le persone di nere ovunque. Quando Smith e Carlos hanno vinto rispettivamente l’oro e il bronzo nei 200 metri, hanno alzato i pugni in segno di protesta contro il razzismo e l’ingiustizia sulla scena mondiale.
“Dovevamo essere visti perché non potevamo essere ascoltati”, ha detto Smith. “Volevo fare qualcosa di così potente da raggiungere i confini della terra, pur essendo non violento”, ha spiegato Carlos.
Le Olimpiadi del 1968 a Città del Messico hanno dato al pugno alzato una delle più grandi coperture mediatiche della storia.
Black Power Salute e il pugno alzato 1964 e 1990
(FILES) This picture taken on June 16, 1964 shows eight men, among them anti-apartheid leader and African National Congress (ANC) member Nelson Mandela, sentenced to life imprisonment in the Rivonia trial leaving the Palace of Justice in Pretoria with their fists raised in defiance through t AFP PHOTO / STRINGER
Il 12 giugno 1964, Mandela ei suoi compagni dell’ANC furono condannati all’ergastolo per tradimento. Nel furgone della polizia che li ha portati in una prigione di Pretoria, i condannati hanno alzato i pugni attraverso le sbarre.
Released from prison on February 11, 1990
L’11 febbraio 1990, tenendo per mano la moglie Winnie, Nelson Mandela avanza verso la libertà con il pugno alzato e chiuso. La copertura mediatica mondiale della sua scarcerazione darà al pugno alzato la sua più grande posterità, una delle più famose del XX secolo.
Il pugno chiuso e la comunità LGBTQ 2016
Anche se gli stati avanzano nel processo di legislazione dell’omosessualità, le comunità LGBTQ devono ancora affrontare alcuni degli attacchi alla loro identità e scelta. Nel 2016, la sparatoria nella discoteca di Orlando ha ucciso 49 persone, rendendolo l’attacco più mortale alla comunità nella storia.
Questa volta, il pugno chiuso è stato usato come simbolo di forza e di unione per rivendicare la propria libertà di scelta e uguaglianza nonostante la devastante devastazione.
Il pugno alzato nei movimenti femministi
La protesta di Miss America del 1968
Members of New York Radical Women gathered in the office of the Southern Conference Educational Fund to plan their Miss America event. Bev Grant
Anche i movimenti femministi hanno storicamente usato il pugno nella lotta per l’uguaglianza di genere. L’attivista Robin Morgan e i sostenitori del suo movimento New York Radical Women si sono riuniti durantre Miss America del 1968 per denunciare la rappresentazione misogina delle donne come qualcosa di più che semplici modelle di bikini nel concorso di Miss America.
Continuare la lotta per l’uguaglianza di genere: marzo 2017 delle donne
Nel 2017, il pugno alzato come simbolo di attivismo ha suscitato un rinnovato interesse per il movimento femminista durante la Marcia delle Donne. Le donne di tutto il paese si sono unite per protestare contro l’oppressione delle donne attraverso una resistenza non violenta. Queste marce hanno denunciato il trattamento ingiusto e ineguale delle donne da parte di figure politiche.
Black Lives Matter 2020
Black Lives Matter 2020
Dopo l’assassinio di George Floyd, Black Lives Matter ha riportato alla ribalta il pugno alzato. Si erge come un simbolo di resistenza e sfida. Il portavoce die: “Non possiamo più guardare di traverso a ciò che sta accadendo nel nostro Paese. Dobbiamo alzare le mani e la voce fino a costringere coloro che sono ciechi a queste ingiustizie per riconoscerci e proteggerci.”
Il pugno, un atto di ribellione semplice ma dimostrativo che, qualunque sia il contesto, aiuta a informare e comunicare il lavoro svolto per conto della comunità.
