Il Camerun di forma triangolare è il crocevia dell’Africa con una superficie di 475.642 km². Il suo clima, la sua fauna, la sua flora e le sue risorse sono solo alcuni punti che rendono questo paese l’Africa in miniatura che andiamo a scoprire.
1- Punto strategico di scambio
Paese crocevia del continente con vicini Nigeria, Ciad, Repubblica Centrafricana, Congo, Gabon e Guinea Equatoriale. Il Camerun è il lungomare dell’Africa Centrale con i suoi 350 km di costa atlantica, e lo sbocco per la Repubblica Centrafricana e il Ciad attraverso il porto di Douala, il primo porto dell’Africa Centrale, sbocco per l’oleodotto del Ciad.
2- Le Cameroun regroupe tous les climats d’Afrique
È un paese interessato dal clima del Sahel e dal clima equatoriale; il che spiega la diversità della sua vegetazione. Il rilievo e il clima caldo e piovoso conferiscono al Camerun grandi risorse idriche perenni e un grande potenziale.
3- Capitale forestale
I climi presenti in Camerun offrono un riassunto della vegetazione dell’Africa subsahariana con fitte foreste e foreste montane. La fitta foresta copre il 42% della superficie totale del paese. La vegetazione tropicale si trasforma in savane e steppe, dando l’impressione di aver improvvisamente cambiato paese.
È la seconda ricchezza floristica dell’Africa dopo la foresta del Madagascar. Serbatoi per più specie di legname da costruzione, da cucina e persino polpa di carta e risorse in frutta, verdura, foglie, piante medicinali.
Il Camerun è fortunato a non contenere aree desertiche.
4- Una fauna
La ricchezza della fauna pone il Camerun al 5° posto in Africa in termini di diversità biologica.
5- “Granaio dell’Africa Centrale”
Un’agricoltura ricca di prodotti di consumo come: platano (2 milioni di tonnellate), manioca, mais, igname, miglio, patate, fagiolini secchi o verdi, aglio, cipolla, ananas, melone, mango, pompelmo. Questi prodotti alimentari vengono esportati anche nei mercati limitrofi, attraverso scambi incoraggiati dalla Banca Mondiale e dall’OMC.
6- Il Camerun ha notevoli risorse minerarie.
Ognuna delle 10 regioni è ricca di almeno una risorsa mineraria. Lo stagno viene estratto nel nord del paese nella regione di Adamawa, l’oro nell’est del paese, il ferro, scoperto nel 1984 al confine con il Congo Brazza, ha portato il Camerun al 2° posto in Africa e al 4° nel mondo. Sfruttato in consorzio con i coreani, il giacimento di diamanti orientale, al confine tra RDC e Congo, sarebbe il più ricco giacimento industriale di diamanti al mondo, con una riserva stimata di 736 milioni di carati. Sulla costa è stata trovata anche la sienite, la principale materia prima dell’industria della ceramica e del vetro, e nel 1977 è stato scoperto il petrolio offshore nel nord del paese.
7- La popolazione del Camerun è una delle più diversificate dell’Africa nera
Questa popolazione riunisce quasi 230 gruppi etnici, ognuno con la propria lingua e le proprie usanze. È uno dei pochi paesi africani ufficialmente bilingue: l’80% dei camerunesi è di lingua francese e il 20% di lingua inglese. È un paese di diversità culturale e tradizionale, molte religioni coesistono e in alcune regioni vengono organizzati regolarmente matrimoni misti. Il Paese annovera la diversità tra i suoi valori: a livello religioso si stima che il 35% della popolazione sia animista, il 40% cristiana e il 25% musulmana. Come in tutti gli altri paesi dell’Africa subsahariana, la popolazione camerunese rispetta ancora la tradizionale organizzazione sociale. La popolazione è raggruppata in lamidat, regni, villaggi, clan guidati a seconda dei casi da un lamidos, un capo o fon o un patriarca, strutture ammesse ma arcaiche che talvolta ostacolano la modernità.
La demografia e le risorse naturali del Camerun sono un potenziale economico inestimabile. Si tratta di risorse per lo sviluppo della selvicoltura e dell’industria del legno, fonte di creazione di posti di lavoro e di reddito; una risorsa per lo sviluppo dell’ecoturismo.