In un momento in cui la pandemia sta prendendo un pesante tributo sociale ed economico su tutte le nazioni, da nord a sud, da est a ovest del globo, è giunto il momento per una risposta economica e l’Africa non deve essere da meno.
Si tratta quindi di innovazione strutturale intorno al commercio intra-africano, dell’efficacia di un’Area di libero scambio continentale africana (AfCFTA) e della creazione di posti di lavoro, in particolare per le donne ed i giovani africani.
Le preoccupazioni africane saranno al centro del prossimo vertice UE-PMI africane che si terrà dal 21 al 22 ottobre 2021 e che si concentrerà sull’imprenditorialità, la formazione professionale e gli investimenti, tre elementi chiave che possono contribuire al rafforzamento del Mittelstand africano.
Come si può leggere sul sito ufficiale, l’obiettivo della UE-African SME Summit è quello di mettere insieme imprenditori europei e africani, incoraggiandoli a cooperare e coinvestire, aiutandoli a costruire alleanze, joint venture e partnership attraverso un adeguato supporto ed al monitoraggio delle strutture, nonché attraverso specifici meccanismi volti a verificare l’efficacia e la coerenza delle loro iniziative. Mira inoltre ad evidenziare preziose opportunità per gli imprenditori e a definire, insieme a decisori ed esperti, il percorso verso una cooperazione economica di successo per imprese dinamiche e lungimiranti in Africa e in Europa.
Il UE-African SME Summit si svolgerà congiuntamente in diretta da Roma, Italia e Dakar, in Senegal, e sarà trasmesso in TV e online.
Scopri di più QUI